Firenze, 27 dicembre — Quest’anno per Firenze niente musei a Capodanno. Lo ha decretato l’assessore comunale dopo le pressioni degli enti museali, preoccupati dal forte afflusso di persone e dall’impossibilità di una gestione ragionata degli spazi espositivi – principalmente a causa della mancanza di personale – per cui si rende necessarie. La conferma della chiusura, già sospettata dalla Vigilia, è arrivata ieri pomeriggio, con lo scontento di chi già programmava le vacanze nel capoluogo toscano, e degli operatori del turismo presenti in città. La chiusura non interesserà solo Capodanno, ma anche la prima metà del mese di gennaio, per facilitare i lavori di ristrutturazione di cui alcune esposizioni hanno bisogno da molto tempo. “È una decisione dura ma necessaria” afferma Elke Schmidt, direttore della Galleria degli Uffizi, “Ci potremo difendere meglio dai rischi che le grandi folle comportano, con un occhio di riguardo per le recenti azioni degli ambientalisti nei musei, che nonostante tutte le misure prese rimangono una minaccia per il patrimonio artistico delle città italiane, ma soprattutto a quel cretino di Alessandro, che si ostina a non voler visitare la sezione medievale del nostro museo, ritenendola poco interessante.” Al momento le proteste di chi lavora nel settore terziario cittadino sono programmate per il 30 dicembre, mentre non si sa ancora niente sulla decisione che prenderà Alessandro.